I biancoverdi verso l’esordio casalingo del 10 ottobre contro Ozzano. Tanti infortunati ma anche tanta grinta
Se la gioca testa a testa per oltre tre quarti di gara, Villanova, con i più quotati Angels, squadra ai nastri della CSilver con coach Massimo Bernardi nel motore.Nonostante le assenze pesanti (Mussoni,Russu, D. Buo e A. Buo, Bartolucci), i biancoverdi sfoderano una bella prestazione alla Tigers Arena, mettendo in mostra già ingranaggi offensivi rodati e una buona intesa difensiva. Pronti via, 5-0 per i padroni di casa e Bernardi costretto a chiamare time-out. La gara è piacevole, non mancano gli errori frutto anche della preparazione. Primo quarto: 15-13.Frigoli dirige l’orchestra, Polverelli è un terminale offensivo, in doppia cifra dopo appena 10′ nonostante tanti errori dalla lunetta. Bollini è il ‘signore dei anelli’. Guiducci è un cecchino prezioso. 31-31 al riposo.Bernardi alza la sua difesa a zona 30, Villanova non si fa trovare impreparata. Zannoni sale di tono e buca a ripetizione la retina avversaria, Tomasi è una piovra. Gli Angels si affidano a Pesaresi, bene anche James e Buzzone (due bombe a fila) tra gli ospiti. Terzo tempino: 46-46.Negli ultimi 10′ i Tigers sono un po’ affaticati, e c’è spazio per la panchina, come per Santarcangelo, che lascia però Pesaresi a bombardare (19 per lui). Parri sbuffa e ci prova, Antolini e Giacobbi non sono fortunati, finisce 52-70.
Villanova Basket Tigers – Angels Santarcangelo 52-70 (15-13; 31-31; 46-46)
Villanova Basket Tigers: Frigoli 2, Polverelli 18, Tomasi 5, Zannoni 10, Bollini 4, Guiducci 13, Giacobbi, Parri, Antolini. All. Evangelisti.Angels Santarcangelo: Ramilli 11, Mulazzani 2, Chiari 4, Fusco, Pesaresi 19, Raffaelli, James 13, Buzzone 8, Mazzotti 3, Panzavolta 2, Mancini 5, Nuvoli 3. All. Bernardi.
“Partita ben giocata per tre periodi, con buone soluzioni in attacco e il doppio lungo, e una giusta intensità in difesa. – è il commento del coach delle Tigri di Villa Verucchio, Cristian Evangelisti – La differenza di categoria non si è affatto sentita, e il punteggio è bugiardo per quel che si è visto in campo.Purtroppo ha pesato l’infortunio alla caviglia di capitan Zannoni a 1″30 dalla fine del terzo periodo, sul 46-38 per noi. La squadra è andata in sfiducia e ha perso la catena: non deve succedere.Lavoriamo bene con il preparatore atletico Nicoletti, e proveremo tanta pallacanestro a testa bassa per farci trovare pronti all’esordio del 10 ottobre contro Ozzano, alla Tigers Arena”.