
Mantenuta la differenza canestri con soli 8 giocatori a referto
“È un nuovo corso, ci manca il basket giocato, c’è tanto impegno”
Con soli otto giocatori a referto, i Tigers si sbattono, ci provano con grinta e fino alla fine ma il referto rosa va a S. Agata. Villanova però mantiene la differenza canestri (+25 all’andata) e il secondo posto in classifica. Non è davvero fortunata la squadra di coach Evangelisti. All’organico già ridottissimo, si aggiunge l’assenza di Mussoni, e dopo due quarti Bronzetti e Frigoli sono costretti ad uscire per crampi.
Iniziano bene, i biancoverdi a due mesi di distanza dall’ultima gara giocata. L’attacco è fluido, Frigoli e Zannoni sono i terminali preferiti, ma anche Bronzetti è caldo( 2/2 dall’arco). Selene fatica a contenere gli attacchi Tigers e commette molti falli. La gara è sostanzialmente in pareggio.
Da segnalare dopo 5 minuti l’esordio stagionale di Andrea Buo. A metà secondo quarto i crampi costringono Bronzetti ad uscire, ma i Tigers resistono e chiudono a -4. Nel terzo periodo un ispiratissimo Piazza bombarda dall’arco, i biancoverdi sono davvero a corto di ritmo e di rotazioni, e in difesa al termine del periodo si fanno trovare trovare impreparati su backdoor, e Selene allunga a +9.
Le triple di DelSozzo mortificano i Tigers, che sprofondano a -20 con il rischio di venire travolti. Senza Frigoli (crampi), i biancoverdi hanno invece una reazione di orgoglio e giocano con il coltello tra i denti gli ultimi 5 minuti, riducendo lo svantaggio e mantenendo la differenza canestri (+25 all’andata).
“Purtroppo tra Covid, visite mediche, infortuni e cambi di assetto non siamo mai riusciti ad allenarci e a giocare 5vs5 e questo si è visto: ci è mancato il ritmo, ci manca il basket giocato. – commenta coach Cristian Evangelisti – Non voglio cercare scuse, abbiamo perso, S. Agata è stata più squadra e più brava di noi, ma i ragazzi hanno messo in campo quel che avevano.
Siamo anche partiti bene e per 30 minuti ci siamo sbattuti (peccato per qualche contropiede facile sprecato), poi nel terzo periodo la mancanza di ritmo, di gioco e di basket giocato, oltre che le rotazioni inesistenti (e una squadra di soli esterni), si sono fatte sentire e in difesa siamo stati puniti.
La reazione finale è però un bel segnale di orgoglio e di attaccamento alla maglia dei ragazzi. Guardiamo al bicchiere mezzo pieno, speriamo di recuperare in fretta qualche giocatore e continuiamo ad allenarci più intensamente di prima. Questa è stata la prima di un nuovo corso, per farci trovare pronti ai playoff, che se la formula non cambia premia i primi 8 posti, e sono alla nostra portata”.
Mercoledì si ritorna in campo contro Basket 2005 a Cesena.
Selene Basket S. Agata – Fast Coffee Villanova Tigers Basket 71-61 (21-16, 36-32, 58-49)
Selene Basket S. Agata
Piazza 21, Scaccabarozzi 8, Valgimigli ne, Cristofani 9, Montigiani 7, Del Zozzo 13, Bessan 9, Davganyuk, Tarroni, Dal Pozzo 4. All. Dalpozzo
Villanova Basket Tigers
Bronzetti 6, Zannoni 22, Frigoli 11, Buo 6, T. Guiduci 2, Tomasi 7, F. Guiducci 7, Giacobbi. All. Evangelisti