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Villanova “sbrana” Forlì nel derby delle Tigri


Il “tornado” Daniele Buo si abbatte su Forlì e i Villanova Tigers vincono il “derby delle Tigri”. In un colpo solo, i biancoverdi si garantiscono la salvezza in serie D e il secondo posto in regular season. Una piccola impresa, tenendo conto del virus che ha decimato i villanoviani dopo l’esordio in campionato (proprio a Forlì) e del roster “verdissimo” messo in campo (appena 19.4 la media), con un altro 2004 fatto esordire anche martedì sera alla Tigers Arena.

Pronti via, Rose&Crown Villanova ‘sente’ la partita, e si vede: i biancoverdi partono contratti e privi dell’intensità agonistica chiesta da coach Evangelisti. Forlì scappa sul 5-13, il play Filippo Guiducci accende due lampadine rosse ed è costretto ad accomodarsi in panca, il timoniere biancoverde chiama time-out per parlarci su. La difesa a zona non convince? I Tigers si mettono allora a uomo, e T. Guiducci esce dal time-out con una tripla, imitato da capitan Zannoni che buca la retina ospite con continuità: 14 p. per lui nei primi 10’. L’arresto e tiro del maggiore dei Guiducci scolpisce il 23-18 alla prima sirena.
Daniele Buo fa irruzione sul parquet (e non è un eufemismo) e la guardia si trasforma subito nel peggior incubo per gli ospiti: difesa, rubate, contropiede, arresto e tiro, tripla, “Dani” segna in ogni modo ed è un rebus irrisolvibile per Forlì. 20 punti in 10’, con i lunghi Bollini e Gnoli a tenere a bada il temutissimo Montaguti (35 per il lungo contro la Stella), Della Pasqua è un fattore in entrambe le metà campo ma è tutta la squadra a difendere coi denti. Ragazzi e Valgimigli provano a tenere in piedi gli ospiti ma il punteggio all’intervallo lungo è quasi una sentenza: 52-29.
Al rientro dagli spogliatoi ti aspetti la reazione forlivese, e invece Zannoni con la bomba, un contropiede Bollini-F. Guiducci, e la combinazione T. Guiducci-Zannoni dicono altro. Coach Lapenta indispettito cambia 4/5 del quintetto base, ma ormai la gara è indirizzata. Gnoli stoppa, cattura rimbalzi e segna, Bartolucci imbuca la tripla, Parri lo imita, Thomas Brolli (2004, nella foto @Alfio Sgroi) bagna l’esordio in D con una rubata. Finisce 101-49.

La classifica recita Pol. Stella 10 punti, Rose&Crown Villanova Tigers 8 punti, Selene S. Agata 4, Tigers Forlì 2014 a quota 0.
Manca una giornata al termine della regular season alla quale seguiranno due turni di fase a orologio: uno in casa con chi è appena dietro in classifica, uno in trasferta a casa della squadra che precede. La trasferta di oggi, mercoledì 19 maggio, a S. Agata sul Santerno, è ininfluente: nell’orologio Rose&Crown Villanova faranno visita alla Stella e riceveranno in casa Selene S. Agata.

“I ragazzi sono stati encomiabili, sono felice per i giovani, scesi in campo con tante intensità e la mentalità giusta. – avverte un pragmatico coach Cristian Evangelisti – La condizione fisica sta crescendo, e si vede, merito del lavoro del preparatore atletico Nicoletti. D. Merita una citazione Daniele Buo: dopo oltre un anno senza gare, la guardia è tornata e contro Forlì è stato protagonista di una gara di grande spessore”.

Sulla partita, coach Evangelisti è lapidario. “Per un quarto e mezzo è stata accademia, il risultato era in cassaforte. Abbiamo avuto la possibilità di far scendere sul parquet tutto il roster e distribuire le forze per stasera a S. Agata. Selene è molto forte negli esterni, l’impatto di Bollini sarà determinante sotto le plance. Più che la condizione fisica, sarà fondamentale l’atteggiamento della squadra, stare concentrati, per scrivere un’altra impresa”.

La partita sarà trasmessa mercoledì 19 maggio, alle ore 22.00, su IcaroTV (canale 91).

Tabellini
Rose&Crown Villanova Tigers – Tigers Forlì 2014 101 – 49
(23-18, 52-29, 81-34)

Rose&Crown Villanova Basket: Zannoni 26, T. Guiducci 5, Bollini 6, Della Pasqua 7, D. Buo 31, F. Guiducci 6, S. Buo 7 Gnoli 4, Bartolucci 3, Parri 6, Brolli. All. Cristian Evangelisti
Tigers Forlì 2014: Ragazzi 11, DiGiorgio 6, Montaguti 6, Valgimigli, 8, Augelli 4, Bertini 3, Ciardiello 7,  Dovganyuk 2, Paganelli 2, Rinaldini, Bergamaschi. All. Michele Carmelo Lapenta